Alle porte di Gravedona sorge Palazzo Gallio, possente villa sorta nel luogo in cui precedentemente si trovava il Castello di Gravedona. Il palazzo doveva inizialmente essere residenza del cardinale Tolomeo Gallio ma la sua costruzione terminò nel 1607, anno della morte del suo committente.
Nel tempo la villa fu residenza ducale ma anche ospedale durante il periodo delle occupazione francese e spagnola.
Annoverato oggi tra i Monumenti Nazionali, Palazzo Gallio è sede della Comunità Montana Valli del Lario e del Ceresio.
Particolarmente attrattivo per i turisti ed i suoi visitatori abituali è il giardino ricco di numerose piante di camelia di grandi dimensioni. Di qui, la sua vocazione per ospitare la Mostra delle Camelie che si tiene ogni anno nella settimana precedente Pasqua.