Appoggiata su di una penisola boschiva a centro Lago, Villa Balbianello rappresenta una delle mete più affascinanti dell’intero Lago di Como.
Costruita nel 1787 su un preesistente monastero di frati francescani, la villa fu voluta dal cardinale Angelo Maria Durini. La proprietà passò successivamente a Luigi Porro Lambertenghi e poi a Giuseppe Arconati Visconti che ne fece luogo di ritrovo per alcuni dei più importanti intellettuali e letterati dell’epoca tra i quali Alessandro Manzoni e Giovanni Berchet.
I Visconti apportarono alcuni miglioramenti alla Villa, già bellissima, intervenendo soprattutto sulla loggia ed il parco.
Seguì un lungo periodo di progressivo abbandono di oltre trent’anni interrotto dal successivo recupero da voluto da un ufficiale statunitense, Butler Ames.
Nel 1974 la Villa fu rilevata da Giudo Monzino, esploratore erede della famiglia che fondò la Standa, il quale fregiò la dimora con ricordi e cimeli raccolti nelle varie sue esplorazioni tramutando parte della villa un una sorta di museo personale che merita di essere visitato.
Un tour alla Villa merita di essere fatta non solo per approfondire la sua Storia, come pure le curiosità che la avvolgono. Tra queste il fatto che la sua bellezza sia stata celebrata anche dal cinema internazionale divenendo location di film quali, tra gli altri, “Star Wars: Episode II – L’Attacco del cloni” e “007 Casinò Royal”